Pappardelle da 500 gr
CARATTERISTICHE E TECNICHE DI PRODUZIONE:
La pasta della Parrina nasce da semolato di grani duri di varietà antiche coltivate solo qui, all’interno della nostra Fattoria. Le migliori varietà di grani antichi, tra cui principalmente il Verna, vengono coltivate seguendo con la massima cura tutto il loro ciclo vitale, dalla semina, effettuata tra Novembre e Dicembre ricorrendo all’antica tecnica della rotazione delle colture per garantire sempre un terreno vivace e fertile, fino alla raccolta, effettuata solitamente nel mese di Luglio, quando il grano è ormai maturo e biondeggia sotto il caldo sole maremmano. I grani vengono poi macinati a pietra, preservandone così tutti i principali nutrienti e rendendo il macinato più omogeneo e digeribile. Il semolato che ne deriva viene infine impastato con sola acqua e trafilato al bronzo, dando così vita ad una pasta più opaca e più rugosa, e quindi maggiormente in grado di trattenere ogni tipo di condimento.
CHE SAPORE HA:
Grazie all’essicazione a basse temperature, le Pappardelle della Parrina riescono a conservare tutti i loro principali nutrienti naturali, regalando così l’emozione di un sapore intenso che sa di grano. Un vero mito della tradizione toscana ma soprattutto maremmana, le pappardelle hanno una larghezza decisamente più ampia delle “cugine” tagliatelle, che consente a queste strisce di pasta di trattenere ancora più sugo dei loro condimenti, garantendo un’esperienza di gusto senza pari. Secondo la migliore tradizione maremmana, le Pappardelle trovano il loro più fedele e ideale condimento nel Ragù di Cinghiale, in abbinamento con un vino rosso corposo come il Parrina Rosso D.O.C. Muraccio Biologico. Merita però un assaggio anche l’altra variante classica delle Pappardelle in bianco con funghi freschi e una spolverata di prezzemolo, da accompagnare con un bianco come l’IGT Costa Toscana Bianco “Poggio della Fata Biologico.
Pappardelle da 500 gr
CARATTERISTICHE E TECNICHE DI PRODUZIONE:
La pasta della Parrina nasce da semolato di grani duri di varietà antiche coltivate solo qui, all’interno della nostra Fattoria. Le migliori varietà di grani antichi, tra cui principalmente il Verna, vengono coltivate seguendo con la massima cura tutto il loro ciclo vitale, dalla semina, effettuata tra Novembre e Dicembre ricorrendo all’antica tecnica della rotazione delle colture per garantire sempre un terreno vivace e fertile, fino alla raccolta, effettuata solitamente nel mese di Luglio, quando il grano è ormai maturo e biondeggia sotto il caldo sole maremmano. I grani vengono poi macinati a pietra, preservandone così tutti i principali nutrienti e rendendo il macinato più omogeneo e digeribile. Il semolato che ne deriva viene infine impastato con sola acqua e trafilato al bronzo, dando così vita ad una pasta più opaca e più rugosa, e quindi maggiormente in grado di trattenere ogni tipo di condimento.
CHE SAPORE HA:
Grazie all’essicazione a basse temperature, le Pappardelle della Parrina riescono a conservare tutti i loro principali nutrienti naturali, regalando così l’emozione di un sapore intenso che sa di grano. Un vero mito della tradizione toscana ma soprattutto maremmana, le pappardelle hanno una larghezza decisamente più ampia delle “cugine” tagliatelle, che consente a queste strisce di pasta di trattenere ancora più sugo dei loro condimenti, garantendo un’esperienza di gusto senza pari. Secondo la migliore tradizione maremmana, le Pappardelle trovano il loro più fedele e ideale condimento nel Ragù di Cinghiale, in abbinamento con un vino rosso corposo come il Parrina Rosso D.O.C. Muraccio Biologico. Merita però un assaggio anche l’altra variante classica delle Pappardelle in bianco con funghi freschi e una spolverata di prezzemolo, da accompagnare con un bianco come l’IGT Costa Toscana Bianco “Poggio della Fata Biologico.
Specifiche di prodotto
Valore energetico (kcal)
360 Kcal / 1508 KJ
Grassi
1.6 gr
Carboidrati
75.5 gr
Fibre
2.6 gr
Proteine
11.5 gr
Ceneri
0.90 gr
Volume
500 gr
Paese d’origine
Italia
Allergeni
Glutine
LifeStyle
Vegano